Ascoltando questo brano, chi di noi non si è sentito trascinato in un’atmosfera hawaiana calda e sognante?
Somewhere Over The Rainbow / What a Wonderful World è un Medley Scritto dal cantautore Hawaiano Izrael IZ Kamakawiwo’ole, pubblicato nel 1993 che ha portato la melodia dell’Ukulele a coccolare le orecchie di tutto il mondo. Questa melodia così melense e acuta, brillante e romantica, descrive panorami e evoca spiagge da sogno, climi tropicali e pace.
Anche se questo piccolo strumento simile alla chitarra non è diffusissimo, le melodie scritte e suonate a ritmo di ukulele fanno parte della nostra vita quotidiana più di quello che pensiamo. Jingle delle pubblicità in TV/RADIO e Web ci accompagnano durante la nostra giornata senza che neanche ce ne accorgiamo.
La prima versione di Ukulele viene dal Portogallo, con il nome di Cavaquinho, strumento rudimentale che negli anni si è evoluto, e perfezionato alle Hawaii fino ad avere la forma e il suono che conosciamo oggi. E’ uno strumento a corde, molto simile alla chitarra, ma rispetto alla chitarra ha quattro corde anziché sei. Produce un suono allegro e raffinato, ed il costo di base di ukulele è veramente alla portata di tutti, e può essere quindi suonato sia da grandi che da bambini.
Come Accordare l’Ukulele
La prima cosa da fare prima di suonare un Ukulele è accordarlo, ovviamente, come avviene con tutti gli strumenti musicali. Il Cacciavite è lo strumento che ci permette di stringere le viti che tengono le quattro corde dello strumento. Le corde sono in sequenza Sol Do Mi La; per l’accordatura conviene partire dalla corda di Sol, suonando la nota di Sol da un altro strumento, oppure utilizzando un accordatore, o Diapason, che riproduce, appunto, la nota di Sol.
Una volta accordata la corda di Sol, premento il 5° tasto, si riproduce il suono di Do, con il quale si può avere riferimento per accordare la seconda corda.
Dopo accordato il Do, basterà premere il quarto tasto della seconda corda, producendo il suono di Mi. Con il suono di Mi a riferimento, si potrà quindi accordare la corda di Mi appunto, la terza corda dell’ukulele.
Una volta accordata la corda di Mi, premendo il quinto tasto su questa si produrrà il suono di La, che potrà funzionare come riferimento di accordatura per la quarta corda del nostro piccolo strumento.
La Postura e Come Suonare l’Ukulele
Il mantenimento di una postura corretta è fondamentale per suonare l’Ukulele, come del resto anche per molti altri strumenti, se non tutti. Suonare scomodi non permette di imparare correttamente la tecnica, ma inoltre può produrre uno sforzo eccessivo che ad esempio può mandare in sofferenza ed in tensione sia collo che schiena. La postura della schiena mantenuta eretta è importante, e non va inarcata, cercando di percepire la tensione nei muscoli e le articolazioni quando si suona da seduti.
Il modo di suonare l’Ukulele è abbastanza diverso dalla Chitarra, anche se i due strumenti si somigliano molto. La melodia principale va suonata con il pollice, mentre con l’indice si suona lo strumming. L’anulare ed il mignolo sono deputati a sostenere la cassa, oppure ne rimangono appoggiati.
Chi ha già approcciato le tecniche per suonare la chitarra, saprà provando l’ukulele che le tecniche usuali che si usano suonando la chitarra non sono ripetibili nell’esercizio dello strumento dell’Ukulele. Le corde dell’ukulele si distinguono con i simboli dell’alfabeto musicale inglese, quindi C, G, F, D. La maggior parte degli accordi usati nella pratica dell’Ukulele sono di origine popolare.
Imparare a suonare l’Ukulele può essere divertente, ma come tutti gli strumenti è necessario applicarsi con costanza e buona volontà per ottenere un buon risultato.
Perché imparare a suonare l’Ukulele?
L’Ukulele ha diversi vantaggi rispetto ai parenti a corda. Il piccolo della famiglia è uno strumento semplice, divertente e sicuramente pratico da trasportare e quindi poco ingombrante.
L’Ukulele ha una semplicità di esecuzione che non hanno altri strumenti a corda, per questo una volta imparati gli accordi base sarà possibile presto riprodurre moltissimi brani, e quindi comincia subito a dare le prime soddisfazioni.
Come riportato sopra, è poco ingombrante e quindi è facile da trasportare e portare in viaggio.
Questa praticità e facilità di apprendimento lo rende uno strumento utile per fare amicizia e socializzare, in fondo come la chitarra, perché è possibile farlo provare agli amici o intrattenerli con melodie accattivanti. La ricercatezza delle tecniche e la particolarità del suono lo rende uno strumento molto di nicchia, nella quale si sono sviluppati molti festival di specialità in tutto il mondo, e anche tutorial e siti on line sono a portata per avvicinarsi allo strumento.
I Costi contenuti dello strumento permettono un’accessibilità molto ampia, e quindi rendono l’ukulele adatto a tutte le tasche e tutte le età.
La versatilità dell’Ukulele lo rende uno strumento che può davvero riprodurre innumerevoli generi, dal classico al funk, al pop, al moderno, al reggae. Inoltre non ha l’usurabilità tipica delle corde della chitarra, il che lo rende uno strumento con una ridotta manutenzione e molto longevo.
Si tratta di uno strumento a cui i bambini si possono avvicinare con facilità. Il suo suono acuto, molto particolare, lo rende affascinante per i bimbi, che vengono coinvolti sempre in genere dalle melodie allegre che può riprodurre. Inoltre la sua compattezza lo rende ideale per chi ha “piccole” mani.
Si tratta di uno strumento molto rilassante, e coinvolgente, quindi è veramente adatto per momenti di relax e serate in compagnia.
E’ inoltre uno strumento gioioso e giocoso, dal suono che rende subito allegri. Quindi, perché non imparare a suonare l’Ukulele?
E tu hai mai provato? Che Aspetti?
1 commento su “Imparare a Suonare l’Ukulele: Perché no?”